L'addio a uno degli amici più stretti di Crescere Insieme

Domenico Musu non è più fra noi

Domenico, uno dei militanti più fedeli e impegnati, di quelli che rinnovano anno dopo anno l'adesione e si attivano per organizzare iniziative all'interno del loro raggio di azione, ci ha lasciato. Il commento di chi ha interesse a non assumersi responsabilità dirà che è avvenuto per sua scelta. Ma così non è. Domenico si è battuto per i suoi figli con ogni energia, impiegando intelligenza e volontà. Per anni è stato responsabile per la provincia di Pisa e per anni ha bussato alla porta delle istituzioni chiedendo di poter fare il padre e segnalando le difficoltà familiari che incontrava. Inutilmente. Da circa otto anni non vedeva più i figli ed è caduto, comprensibilmente, in depressione; fino a che, a dispetto dell'aiuto medico ricevuto, si è tolta la vita. Nessuno pagherà per la sua morte; tutti si sentono estranei ad essa. E formalmente lo sono. Non si parlerà di "maschicidio" legale, che neppure è contemplato. Ma la sostanza è diversa. Domenico aveva tutti i requisiti per ottenere la tutela delle istituzioni, quell'investitura, accompagnata dalle giuste sanzioni, che gli avrebbe perso di risolvere il problema. Ma così non è stato.  Ti salutiamo, allora, Domenico, amico caro, dicendoti però di stare tranquillo che continueremo la lotta per cambiare le cose. Anche per te.

Marino Maglietta